Dopo la grande fatica di venerdì scorso, il weekend è stato all'insegna del riposo...per così dire... perchè parte della famiglia è stata impegnata al montaggio dello studio, mentre io ho dovuto fare i conti con uno dei miei attacchi di emicrania!
La corsa è tornata puntuale Lunedì con un giro del campo di golf. Un giro completamente nuovo, immerso nel verde, nel silenzio assoluto in un paesaggio finalmente invernale. Già perchè il clima che ci sembrava così strano, così primaverile che ci faceva pensare i peggiori presagi per la stgione primaverile, ma che ci regalava un'arietta così calduccia, ha lasciato sapzio alla galaverna, al freddo rigido....io amo la primavera e solitamente odio l'inverno, ma ogni volta che mi rendo conto del mese in cui siamo mi sento strana mentre realizzo che sto correndo al freddo, sto correndo su erba bianchiccia, sto sfidando l'aria tagliente. Le gambe sono più pesanti, anchilosate dal freddo e dalla circolazione intorpidita...si corre più lentamente, ma è impagabile la sensazione di calore solo tua che a poco a poco anima il tuo corpo, ti avviluppa e ti isola dal resto del mondo, fino a farti scordare che mese è, che temperatura è e la fatica che stai facendo.
Dai che domani si corre!!
